POMPEA ASOLA Gori 3, Abraham 6, Lanfredi 8, Bergamin 13, Salvadori 11, Coluccia M. 4, Simoni 10, Coluccia L. 3, Piacca ne, Menaldi 7. All.: Bonetti

COCCAGLIO Colombo, Orsatti 15, Bracchi, Crepaz 12, Riccardi 17, Bergomi, Finazzi 6, Carrara 14, Yudin 8, Bontempi 19. All.: Minniti

Arbitri: Spozio e Sozzi Note: fallo tecnico fischiato a Marco Coluccia al 25′.

ASOLA Così non va. La Pompea Asola cade ancora, ancora in casa e ancora contro una diretta concorrente per la salvezza. Al di la’ di questo la dèbacle pesa perché arrivata al termine di 40′ di gioco in cui i biancazzurri hanno stentato in tutte le fasi. Per Bonetti e i suoi ragazzi urge riordinare le idee prima che la situazionE peggiori. Venendo alla cronaca il primo quarto è l’unico parziale che risulta equilibrato con i bresciani che chiudono a più tre. Alla ripresa inizia a scavarsi il solco, Bergamin e Menaldi provano a limitare i danni ma due triple di Bontempi relegano a meno 12 i padroni di casa all’intervallo lungo. La situazione non migliora nel secondo tempo, Asola resta nello spogliatoio, la partita si fa brutta ma Coccaglio nel traffico e’ più cinica e allunga a più 15 all’ultima sosta. Nell’ultimo quarto Asola tenta una reazione quantomeno nervosa, Simoni prova a gettarsi su ogni palla, ma l’infortunio di Lanfredi e alcuni palloni sprecati dall’ultimo arrivato Gori spengono le tenui speranze della Pompea. Davide Casarotto