Le due vittorie con Sarezzo e Coccaglio danno un volto diverso alla graduatoria degli uomini di coach Marco Bonetti che con le bresciane hanno fatto bottino pieno: con attenzione e bel gioco nel primo caso e con grinta e carattere nel secondo. In più il problema infortuni sembra sia ormai alle spalle. Bergamin ne avrà ancora per un po’ ma gli innesti di Perini prima e del giovane Salvadori poi, che proprio a Coccaglio ha debuttato con la maglia biancazzurra mostrando le prime cose buone, hanno dato a Bonetti le rotazioni che mancavano nei primi due difficili match con Pizzighettone e Ferretti Bergamo. Inoltre manca poco al rientro di Marco Coluccia, uno degli uomini più rappresentativi della passata stagione che ha già esperienza della categoria. Quest’anno non è ancora sceso in campo e il suo apporto potrebbe far fare al roster asolano un ulteriore salto di qualità. L’ernia alla schiena gli sta dando meno fastidio e in settimana ha iniziato a testare la sua condizione allenandosi con i compagni. Sono buone nuove da tenersi stretti perché l’impegno di dopodomani sera è di quelli molto impegnativi, per non dire proibitivi. La Pompea sarà infatti di scena, di nuovo in trasferta e di nuovo con una bresciana, quel Verolanuova che per ora è la seconda forza del girone ma che arriva da un’inattesa sconfitta esterna con il modesto Gorle che i prossimi avversari dei biancazzurri vorranno riscattare davanti al pubblico di casa. Davide Casarotto