ALBINO BASKET Grigis 12, Nissoli 7, Mazzoleni 10, Roggeri 9, Comerio 2, Zambelli 23, Gibellini 3, Drusin 28, Piantopi ne, Giussani 2. All.: Minali
POMPEA ASOLA Zulberti 15, Pedrazzi 2, Zadra, Romanelli 13, Torano 13, Salvadori 7, Piacca, Simoni 22, Lanfredi 17. All.: Bonetti

ArbitrI: Spinello e Stissi

ALBINO (BG) Sconfitta amara sul campo di Albino per una Pompea Asola che, pur incerottata, ha provato fino alla fine a tornare dalla trasferta bergamasca con i due punti. Orfano di Mitu, dei due Coluccia e di Perini coach Bonetti schiera un Romanelli dolorante e un Pedrazzi alle prese con la febbre. Fatalmente l’inizio è difficile per gli asolani, che tra l’altro perdono pure Salvadori per 10’ a causa di una gomitata. Ma i biancazzurri entrano in partita e vanno avanti di 5 punti grazie alla buona vena di Zulberti e Romanelli. Nel secondo quarto però si sveglia dall’altra parte Drusin che, con la prima di tre bombe sulla sirena, mantiene i suoi in linea di galleggiamento. L’inerzia dopo l’intervallo lungo è favorevole ai padroni di casa ma la Pompea resta in corsa con un grande Simoni, protagonista dell’aggancio a quota 66. Grazie ai soliti Drusin e Zambelli i bergamaschi ottengono però un nuovo break che, propiziato da una svista arbitrale, risulterà alla fine decisivo. Inutile il pressing finale di Asola che riapre le speranze quando, a 50’’ dalla fine, il margine si riduce a meno tre. Ora turno casalingo col Dell’Adda sperando di recuperare qualche tassello importante. Davide Casarotto