MANTOVA C’è ancora molta amarezza in casa Ladyleaf Tomasi Auto Asola dopo la sconfitta interna contro la Ziglioli Brescia. A differenza del precedente ko col Sarezzo, quello del PalaSchiantarelli dà spazio a molte recriminazioni, legate a una condotta arbitrale discutibile. «Innanzitutto ci dispiace perché le squadre che avevamo davanti hanno perso e abbiamo sprecato una chance di riagganciarle – spiega il direttore sportivo Enrico Lorenzi – ma dispiace soprattutto per come è maturata la sconfitta. Per l’orgoglio di un arbitro che, nel giro di 5 minuti, fischiando un tecnico e un antisportivo a dir poco dubbi, ci ha fatto passare dal +10 all’essere sotto nel punteggio. Poi nel finale l’abbiamo persa noi ma spiace quando si è vittima di una direzione che applica due pesi e due misure». Ora arriva il derby a Bancole. «Occhio a non considerarlo un passaggio facile, loro non sono più quelli dell’andata e in casa loro non sarà una passeggiata. Ma dobbiamo assolutamente vincere perché poi c’è il Pizzighettone e potrebbe innescarsi un meccanismo mentale pericoloso per noi. E’ vero che siamo già salvi ma vogliamo dar seguito alla bella prima parte di stagione». Contro Sarezzo il Pontek Bancole ci ha provato, con convinzione e determinazione, ma purtroppo non fino alla fine. Quando ormai tutti la davano per vittima sacrificale, la squadra di Morelli ha mostrato una reazione di orgoglio e per trequarti abbondanti di gara ha tenuto testa a una formazione quotata che sta lottando per i playoff. Ma un’ultima frazione sciagurata, in cui i padroni di casa sono riusciti a mettere insieme il misero bottino di 5 punti (contro i 25 degli ospiti) condanna all’ennesima sconfitta. «Moralmente ci meritavamo la vittoria – commenta l’allenatore bancolese – ma poi più realmente nell’ultimo quarto avevamo esaurito tutte le energie fisiche e nervose. Così abbiamo attaccato male la loro zona, perso molti palloni e lasciato via libera al Sarezzo, anche se il punteggio finale è bugiardo rispetto all’andamento della partita». Anche se la situazione di classifica continua a rimanere drammatica, Morelli riesce a trovare qualche motivo per sorridere: «Finalmente dopo qualche tempo siamo riusciti a giocare una buona partita e mettere in mostra le nostre caratteristiche. Pur consci dei nostri limiti dobbiamo cercare di dare continuità a queste prestazioni, a partire dal derby». Sabato il Pontek affronterà i cugini di Asola che, anche se già virtualmente salvi, faranno di tutto per consolidare il quarto posto in graduatoria, valevole per un posto ai playoff. Davide Casarotto Andrea Battisti