Nonostante la Gardonese occupi una posizione bassa di classifica, l’esito della gara di sabato scorso non era così scontato: in passato l’Asola era già uscita sconfitta con compagini poco quotate.
Il vice allenatore Zanini ammette che contro queste squadre l’Asola non può sfruttare tutto il potenziale di cui dispone: «Domenica scorsa siamo usciti solo nel terzo periodo – sottolinea – poi nell’ultimo ci siamo limitati a controllare. Come avviene in tutti gli sport, quando una squadra di bassa classifica affronta una più quotata l’unico modo per fermarla è cercare di non farla giocare. Certe squadre impostano le gare pensando solamente a limitare gli avversari, perchè se il punteggio rimane basso allora possono rimanere in partita fino all’ultimo. Non riuscivamo a trovare tiri veloci, che è la nostra arma principale. Inoltre, nei primi due quarti abbiamo concesso troppi punti facili, per cui ripartire era ancora più difficile per noi». (l.p.)
Il vice allenatore Zanini ammette che contro queste squadre l’Asola non può sfruttare tutto il potenziale di cui dispone: «Domenica scorsa siamo usciti solo nel terzo periodo – sottolinea – poi nell’ultimo ci siamo limitati a controllare. Come avviene in tutti gli sport, quando una squadra di bassa classifica affronta una più quotata l’unico modo per fermarla è cercare di non farla giocare. Certe squadre impostano le gare pensando solamente a limitare gli avversari, perchè se il punteggio rimane basso allora possono rimanere in partita fino all’ultimo. Non riuscivamo a trovare tiri veloci, che è la nostra arma principale. Inoltre, nei primi due quarti abbiamo concesso troppi punti facili, per cui ripartire era ancora più difficile per noi». (l.p.)