BARESI CAVE ASOLA: Gori, Coluccia M. 18, Pedrazzi 2, Coluccia L. 20, Simoni 10, Lanfredi 6, Mitu 2, Zulberti 15, Marcianò 2, Romanelli 6. All. Bonetti
ALBINO: Gregis 2, Missoli 2, Ubiali 4, Roggeri 8, Cefis ne, Zambelli 21, Capelli, Botti 2, Drusin 29. All. Minali
ARBITRI: Zanetti e Giacopuzzi
NOTE: usciti per falli Gori 39’, Coluccia M. 34’, Dulberti 39’, Gregis 38’, Ubiali 40’. Fallo tecnico a Zambelli. Spettatori 120 circa
ASOLA. Vittoria importantissima per la Baresi Cave Asola, che allunga a +6 sull’Albino e riesce anche a ribaltare il vantaggio nello scontro diretto (all’andata ko per 7 punti). Parte subito bene Asola, anche se costretta a molte rotazioni per problemi di falli già nel primo quarto. Ma i fratelli Coluccia segnando 19 punti in due nel primo parziale e tengono a distanza Drusin e compagni. Asola arriva al massimo vantaggio (+18) a metà del terzo quarto e in generale la gara non è mai messa veramente in discussione.
da La Provincia di Cremona
Allungo in vetta e ribaltata la differenza canestri
L'Asola non stecca nel Big Match
Palestra gremita per un match che ha ribadito la qualità del gruppo allenato da Marco Bonetti sempre più solo in vetta alla serie D. La partenza è stata condizionata dai falli con Zulberti già gravato di 2 personali dopo 2'. Dalla panchina si alza Luca Coluccia che è subito di grande impatto sul match e con 9 punti filati guida l'Asola al 22-13 del primo quarto. La Baresi Cave allunga con le triple di Simoni ma anche con Marco Coluccia immarcabile per gli orobici
Gara in controllo per gli asolani che difendono decisamente bene ed al 25' toccano il massimo vantaggio sul 58-39. La reazione di Albino è affidata a Drusin che riporta i suoi a -7 ma un opportuno time out chiamato da Bonetti ricorda ai ragazzi che anche la differenza canestri è importante. Detto e fatto così M. Coluccia, Simoni e Zulberti ottengono il massimo dal match più difficile.