La vittoria con Cremona e l’ottima prestazione coi bergamaschi fanno ben sperare per il finale di stagione. Due uscite che sono un ottimo viatico in vista della visita di domenica ai ‘cugini’ del Bancole. «Se avessimo giocato un paio di mesi fa con Cremona o con Bergamo – conferma coach Marco Bonetti – avremmo preso due sonore batoste. Invece siamo riusciti a fare uno sgambetto e mezzo, diciamo così, a due teste di serie del girone. Siamo in una condizione migliore, fisica e soprattutto psicologica. Domenica tutta la pressione sarà sulle loro spalle, visto che non possono sbagliare se vogliono i playoff. Noi stiamo lavorando più che altro per preparare gli spareggi per non retrocedere e, facendo due conti, vincere o perdere non cambia più di tanto. Questo non vuol dire che snobberemo la partita. Anzi, siamo pronti a dare il massimo». Davide Casarotto

 

Il Pontek punta tutto sul derby

BANCOLE Archiviate le festività pasquali che hanno concesso una settimana di sosta dal campionato, in casa Pontek si lavora in vista del match che domenica vedrà i biancorossi opposti ai cugini della Pompea Asola. Il match dell’andata allo “Schiantarelli” se lo sono aggiudicati gli asolani al termine di 40’ al cardiopalma, anche se questa volta la posta in palio sarà più alta. Al di là della mera rivalità provinciale infatti i bancolesi hanno bisogno di punti per continuare a inseguire i playoff. I biancorossi di coach Trazzi, prima della sosta hanno inanellato una striscia di 5 vittorie consecutive che ha portato la squadra a ridosso del vertice dove, dietro la capolista inarrivabile Montichiari, si schiera un trio formato da Lussana-Sanse-Pizzighettone a pari punti (36), con Pontek e Sarezzo staccate di due lunghezze e pronte ad approfittare del primo passo falso. Domenica dunque il derby metterà in palio due punti chiave. E stavolta il Pontek potrà contare sul caldo appoggio dei propri sostenitori. Andrea Battisti