Parziali: 19-21, 43-43, 63-54

 

ALBINO Gregis 2, Orlandi 16, Gritti 12, Mazzoleni 13, Roggeri, Zaffa, Gibellini 10, Comerio 16, Piantoni 5, Motta 6 All.: Maltecca

POMPEA ASOLA Lanfredi 14, Gori 6, Simoni 9, Pedrazzi 1, Coluccia 2, Pasini 9, Zulberti 13, Fugagnoli 5, Gironi 5, Piacca.

All.: Bonetti Arbitri: Spozio e Velardo di Bergamo

ALBINO BERGAMASCO Prestazione opaca per la Pompea Asola, che lotta alla pari per metà partita contro l’Albino ma non trova mai l’adeguato sbocco alle proprie manovre. Dopo l’intervallo lungo, anzichè riprendere con maggiore determinazione la marcia verso una non impossibile vittoria il quintetto di Bonetti finisce con il soccombere alla magigor determinazione dei bergamaschi, che danno al punteggio finale proporzioni persino superiori alle loro stesse attese. Nelle file della Pompea, quindi, è risultato determinante il filotto di 10-0 con il quale l’Albino ha dato corpo alle proprie ambizioni: «A quel punto – sottolinea il vice coach Zanini – non siamo più riuscitio a riprendere in mano la partita e l’Albino ha potuto far festa per questa vittoria, che alla vigilia non era facile preventivare. Noi abbiamo effettivamente commesso troppi errori, dovremo provare a riscattarci fin da sabato sera davanti ai nostri tifosi. Ci troveremo di fronte il Mazzano, sarà indispensabile tornare a vincere».(dc)

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