POMPEA ASOLA Coluccia M. 6, Lanfredi 7, Simoni 17, Coluccia L. 19, Romanelli 23, Piacca n.e., Salvadori 9, Pedrazzi 4, Zulberti 4, Zadra. All. Bonetti

FORTITUDO GUSNAGO Nava, Corno, Pisoni 9, Legramanti 10, Guazzato 8, Caseri n.e., Scarabelli 24, Benacina 13, Rinaldi 4, Ciocca 13. All. Brigatti
Arbitri: Regonesi di Crema e Dimicheli di Olmeneta Note: al 14’ fallo tecnico per la panchina di Asola, al 39’ esce per 5 falli Zulberti

ASOLA La Pompea Asola conquista dei punti fondamentali davanti al pubblico di casa. Tutti gli uomini più rappresentativi rispondono presente e l’ottima Fortitudo Gusnago deve capitolare all’ultimo quarto. L’inizio sorride ai brianzoli che mostrano subito il loro valore, con Benacina in evidenza ma Asola risponde prontamente e Simoni con un buon canestro sulla sirena mantiene i suoi a -2. Nella ripresa c’è il sorpasso di un Asola formato Romanelli ma il fallo tecnico alla panchina asolana e l’infortunio incorso a Marco Coluccia paiono bloccare i biancazzurri, che vanno all’intervallo lungo indietro di 5 punti. Il terzo quarto vive all’insegna dell’equilibrio ma Luca Coluccia con un gioco da 3 punti e l’ottimo Lanfredi permette ai padroni di casa di chiudere il parziale in perfetta parità. L’ultimo quarto gli uomini di Benetti scavano il solco decisivo, merito di Romanelli che mette in fila 7 punti consecutivi, le triple di Simoni e Lanfredi frenano la reazione dei brianzoli e contribuiscono a mettere in cassaforte la vittoria. La strada che porta alla salvezza è ancora lunga ma i segnali che arrivano dal campo per l’Asola sono buoni e danno continuità alle già ottime prestazioni con Bancole e Montichiari. Si tornerà in campo venerdì alle 21.15 a Gorle. Davide Casarotto