E’ quello che proverà a fare stasera (ore 21) la Pompea Asola sul campo del Basket Dell’Adda. Un roster, quello milanese, che milita un po’ più su in classifica con quattro punti in più rispetto ai biancazzurri. Una sorta di scontro diretto in cui gli uomini di Bonetti, tornati ad allenarsi finalmente in dieci ma con ancora qualche acciacco da smaltire, sono obbligati a provare a vincere. «Ci sarà da sudare, ma ormai in questo periodo ci siamo abituati – spiega il ds Enrico Lorenzi -, i segnali che ci sono arrivati dalla sfida con Albino, al di là dell’esito finale, sono buoni. Ma sarà dura andare a vincere là, loro sono una squadra con una batteria di lunghi esperta, noi ci arriviamo con qualche rientro ma di sicuro non siamo al meglio. Speriamo di non accusare la tensione e di giocare con la leggerezza di chi non ha nulla da perdere. Per noi sarà una sorta di test per vedere se siamo sulla strada della rinascita. Speriamo che si possa fare risultato, anche giocando male. Ora come ora ci serve solo una cosa: tornare al più presto a fare punti». Il bollettino dall’infermeria è ampio e variegato. Sicuro assente sarà Marco Coluccia, ancora sofferente per un dolore alla schiena. Zulberti e Bergamin dovrebbero recuperare in extremis. Entrambi, seppur a passo ridotto, hanno già fatto due allenamenti con i compagni e possono dare il loro prezioso contributo. Qualche interrogativo in più su Salvadori, sofferente alle ginocchia: ha fatto l’unico allenamento ieri e ci sarà da valutare se portarlo almeno in panchina. Davide Casarotto

 

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