Con un vero e proprio harakiri, l’Auto Lorenzi Desenzano si è fatta sconfiggere in casa dell’ASOLA, perdendo in questo modo la leadership solitaria del girone.
Una partita storta sotto molti punti di vista quella di cui è stata vittima la compagine lacustre, in difficoltà sin dalle battute iniziali, contro un ASOLA che prima dell’altra sera aveva vinto solo tre volte in campionato. In difficoltà nel contenere l’esterno Coluccia e il lungo Agarossi, senza dubbio due giocatori cui la compagine mantovana va stretta, il Desenzano si è trovato a dover fare i conti con svantaggi che assumevano sempre maggior spessore con il passare dei minuti. Dopo essere stati in svantaggio anche di 27 punti e iniziato l’ultimo quarto sotto di 16, a cinque minuti dalla fine la capolista ha avuto la forza di riportarsi a soli cinque punti di distanza dall’ASOLA, che tuttavia dalla lunetta non sbaglia nulla (17/17 nell’ultimo quarto) e mette in ghiaccio il successo.
Festeggia l’Appiani Saver Borgosatollo, che passando sull’ostico parquet di Chiari, acciuffa in vetta alla graduatoria l’Auto Lorenzi Desenzano.
Al termine di una partita bellissima, nella quale gli ospiti, alla loro sesta vittoria consecutiva, sono stati più a lungo al comando della gara, è una «tripla» da applausi del migliore in campo, Macho Gatti, a permettere agli uomini di Corrado Minniti di esultare. Quando a fine gara arriva il risultato di Desenzano, la festa è doppia.
Una mezza impresa è quella del Gussago di Davide Violi, andata ad espugnare uno dei campi più difficili del torneo: quello della Sansebasket. Sul campo cremonese, il Gussago ha disputato un’egregia partita, unendo ad una grande difesa, ottime e precise scelte di tiro. Il successo vale il quarto posto in classifica a pari merito con l’Orzinuovi, implacabile sul campo della penultima Casalmaggiore.
Sette successi nelle ultime otto partite disputate, è l’eccezionale ruolino di marcia che sta tenendo la Gardonese, risalita sino al limitare della zona play-off dopo un difficilissimo inizio di campionato. Con un tiro libero siglato ad un secondo dalla fine da Marco Bonsi, la squadra di Moretta ha espugnato il campo del Cus, al termine di una partita tutta in rimonta.
Come da copione il successo ottenuto dal Brescia Basket Roncadelle contro il fanalino di coda Varedo. Nella squadra diretta da Maurizio Cannuccia da encomio la gara disputata da Beppe Ferrari.
Oggi gli ultimi due incontri della terza di ritorno: Mazzano-Castiglione d’Adda (ore 18) e Ombriano-Gavardo (ore 18).f.d.


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