ASOLA — E' sempre emergenza in casa Pompea Asola dopo la più che onorevole sconfitta interna contro la Cmp Pizzighettone. L'orgoglio e la volontà di rientrare in partita sono doti che non sono mancate alla squadra allenata da Bonetti, sabato in formazione d'emergenza senza gli infortunati Marco Coluccia e Andres Bergamin, che ha pagato lo sforzo della rimonta nel finale. Intanto la società del presidente Cremoni ha cercato di allungare le rotazioni con il tesseramento dell'esperto lungo asolano Ernesto Perini classe 1969 per 195 cm d'altezza. Cresciuto nelle giovanili di Casalmoro, dove ha giocato anche in serie B, è poi passato a Asola dove è stato per anni una bandiera della squadra sia in C1 che nella vecchia C2.
«Vista l'emergenza che abbiamo in questo momento – spiega il ds Lorenzi- abbiamo chiesto a Ernesto di darci una mano. E' fermo da alcune stagioni ma gli domandiamo solo di darci minuti di qualità ed esperienza per ristabilire l'equilibrio in squadra. E' già stato tesserato e da mercoledì si sta allenando con l'entusiasmo e la serietà di sempre. Già domenica a Bergamo con il Lussana sarà in panchina». Intanto proseguono gli approfondimenti clinici per capire l'entità dell'infortunio dell'argentino Andres Bergamin che ha problemi ad una caviglia e solo la risonanza potrà stabilire i tempi di recupero. Ci vorrà almeno un mese per il completo recupero di Marco Coluccia, l'ala ex Juvi e Pizzighettone, sta seguendo le terapie per recuperare dai problemi alla schiena.
Grande entusiasmo attorno alla neo-promossa squadra di Asola che è tornata in serie C rispolverando lo storico sponsor Pompea Calze. Sabato accolto a gran voce dal caloroso pubblico lo sponsor Alberto Kodella è stato premiato dalla società della quale è stato anche presidente negli anni *90. (copp.)

Lascia una risposta