Nonostante il passivo la squadra di coach Monduzzi non ha affatto demeritato, ed il punteggio ha punito eccessivamente Agarossi e compagni, che fino al 35’ hanno ben tenuto il campo arrivando anche a -10; il concitato finale ha scavato il resto del solco, ma Asola è parsa squadra con buone potenzialità. Buono è parso il ritmo di gioco, così come è apprezzabile l’aver alzato bandiera bianca solo al suono dell’ultima sirena continuando a giocare; da registrare qualcosa in difesa (100 punti subiti son sempre troppi) e da limitare il numero di palle perse, anche se di fronte i mantovani si sono trovati un Gambolò probabilmente di categoria superiore. Monduzzi dovrà quasi sicuramente fare a meno dell’indisponibile Agarossi. (sb)

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