«Era l’unica squadra che non avrei voluto incontrare – rivela Zanini – perché ha giocatori con caratteristiche fisiche e di gioco che ci possono mettere in difficoltà. Mi riferisco in particolare a Mussoni e Sondors, il primo un pivot forte nei rimbalzi offensivi, difficile da contrastare perché a noi manca un centro di esperienza. Il lettone è invece un esterno di 205 cm, anche lui difficilmente marcabile per i nostri ragazzi». L’altra sfida vedrà di fronte Albino e Valtesse: «L’Albino è squadra costruita intorno al forte Drusin, mentre Valtesse è una formazione poco costante».
Dall’infermeria giungono buone notizie, il roster è disponibile al 100%, fanno eccezione i fratelli Coluccia, lievemente acciaccati. Ma la speranza è quella di recuperarli già prima di venerdì, per l’andata del primo turno di playoff.
Si comincia tra le mura amiche, gara 2 sarà invece in trasferta mercoledì prossimo. Gara 3, se necessaria, sarà giocata sempre al PalaSchiantarelli venerdì 13 maggio. Lo sprint finale verso la promozione in serie C regionale è pronto ad iniziare e i “Leoni” asolani vogliono correre fino alla fine.

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