Non conosce soste il momento nero della Saver Appiani Borgosatollo, costretta alla resa anche sul campo di Roncadelle. Una sconfitta che a due partite dalla fine della stagione regolare rischia di escludere la compagine di Corrado Minniti dalle prime quattro della classifica, che si giocheranno la promozione in C2 ai play-off.
La quarta battuta d’arresto rimediata dal Borgosatollo è giunta al termine di un match molto equilibrato, anche se spesso condotto dai padroni di casa, che con questi due punti mettono al sicuro la dodicesima posizione, che significherà disputare i play-out partendo da un’invidiabile griglia di partenza. A parziale scusante dell’ex capolista Borgosatollo, le assenze per infortunio di Zampedri (frattura dello scafoide) e Tonelli.
Bella vittoria interna per il Poliflex Mazzano, che con un finale di campionato in crescendo si mette definitivamente in salvo. A pagare dazio questa volta sul parquet di Molinetto, è stata la quotata Sansebasket Cremona, forse arrivata al match non con la giusta concentrazione. Ne è scaturita una sfida a senso unico nella quale Imbelloni e soci hanno impersonato il ruolo dei dominatori.
Salendo nuovamente sull’altalena, i gavardesi dell’Arredamenti Ziglioli sono incappati in una evitabile, quanto pericolosa, sconfitta ad ASOLA. Sempre obbligati a rincorrere la compagine mantovana, gli uomini di Michele D’Oronzo alla fine si sono dovuti arrendere all’evidenza di un avversario che si è rivelato insuperabile. E ora il Gavardo, che il mese scorso sembrava poter scongiurare la propria presenza ai play-out, è invece il maggior indiziato a occupare l’undicesimo posto.
Perde anche il Cus Brescia (a Casalmaggiore), mettendo a repentaglio il dodicesimo posto delle classifica per l’incalzare dell’ASOLA. Nell’ultimo match di questa prima parte di giornata da segnalare la vittoria del Castiglione d’Adda che si mette in salvo.
Ben tre le partite che oggi manderanno in archivio la trecidesima giornata di ritorno. Il match-clou è certamente quello in programma a Gussago, dove i locali di Davide Violi, affrontano l’Auto Lorenzi Desenzano in un derby che, soprattutto per i gardesani, sarà senza ritorno. La capolista Ombriano attende la visita del Chiari, mentre l’Ambienti Orzinuovi, sempre davanti ai propri sostenitori affronta una Gardonese che giocando senza molti patemi, potrebbe anche rendere la vita dura alla lanciata e determinata compagine orceana. f.d.
Bella vittoria interna per il Poliflex Mazzano, che con un finale di campionato in crescendo si mette definitivamente in salvo. A pagare dazio questa volta sul parquet di Molinetto, è stata la quotata Sansebasket Cremona, forse arrivata al match non con la giusta concentrazione. Ne è scaturita una sfida a senso unico nella quale Imbelloni e soci hanno impersonato il ruolo dei dominatori.
Salendo nuovamente sull’altalena, i gavardesi dell’Arredamenti Ziglioli sono incappati in una evitabile, quanto pericolosa, sconfitta ad ASOLA. Sempre obbligati a rincorrere la compagine mantovana, gli uomini di Michele D’Oronzo alla fine si sono dovuti arrendere all’evidenza di un avversario che si è rivelato insuperabile. E ora il Gavardo, che il mese scorso sembrava poter scongiurare la propria presenza ai play-out, è invece il maggior indiziato a occupare l’undicesimo posto.
Perde anche il Cus Brescia (a Casalmaggiore), mettendo a repentaglio il dodicesimo posto delle classifica per l’incalzare dell’ASOLA. Nell’ultimo match di questa prima parte di giornata da segnalare la vittoria del Castiglione d’Adda che si mette in salvo.
Ben tre le partite che oggi manderanno in archivio la trecidesima giornata di ritorno. Il match-clou è certamente quello in programma a Gussago, dove i locali di Davide Violi, affrontano l’Auto Lorenzi Desenzano in un derby che, soprattutto per i gardesani, sarà senza ritorno. La capolista Ombriano attende la visita del Chiari, mentre l’Ambienti Orzinuovi, sempre davanti ai propri sostenitori affronta una Gardonese che giocando senza molti patemi, potrebbe anche rendere la vita dura alla lanciata e determinata compagine orceana. f.d.